Questo blog nasce dalla passione per i libri e dalla volontà di raccogliere insieme un po' di commenti che ho lasciato in giro qua e là su Facebook. Non sono un critico letterario nè ambisco esserlo, sono soltanto un lettore che ama riflettere su ciò che legge e condividerlo con gli altri per confrontarsi. Non ci sono tutti i libri che leggo, ma solo quelli di cui ho avuto voglia di parlare, anche senza ragioni specifiche, magari soltanto perchè in un determinato momento avevo voglia di farlo.

lunedì 10 dicembre 2012

La scelta di Reuven - Chaim Potok


E' il quarto libro di Potok che leggo, probabilmente non meno bello degli altri che mi avevano fatto gridare al capolavoro, ma sostanzialmente a quelli uguale nello stile e nel contenuto. La storia è più o meno la stessa: un giovane brillante e dotato di intelligenza fuori del comune, incline al dubbio piuttosto che al dogma e per questo osteggiato dai bigotti della propria religione, il quale si ritrova dinnanzi all'annosa scelta di soccombere o lottare per essere se stesso. M'è piaciuto, ma non m'ha avvinto, ad ogni pagina avevo l'impressione di averlo già letto. Fra l'altro, tutto questo discorrere di testi sacri e loro interpretazione, a me che considero bibbie, torah e corani vari un fastello di cazzate che ingannano e soggiogano l'umanità da qualche millennio, alla fine risulta pure un filino noioso. Per fortuna si parla anche parecchio di psicoterapia, argomento che trovo molto di più interessante della religione.
Leggetelo se non avete letto altro di Potok, anzi leggete assolutamente qualcosa di Potok perchè è sicuramente un grandissimo autore. Forse quello dei quattro che mi è piaciuto di più è In principio, non fatevi spaventare dalla mole, sono 6/700 pagine che scorrono via che è una bellezza.

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